Capitano di Fregata
ALFREDO CAPPELLINI

 

 

Nacque a Livorno il 31 dicembre 1828.

Entrò nella Regia Scuola Militare di Marina di Genova quando aveva 14 anni, e ne uscì Guardiamarina il 4 aprile 1848.
Fece due campagne di istruzione sulla nave Aurora. Nel 1848 era sulla corvetta Aquila.

Partecipò alla Campagna di Crimea (1855-56) essendosi imbarcato su nave Governolo.
Si distinse nel bombardamento di Sebastopoli a di altre località costiere russe, ottenendo la promozione a Luogotenente di Vascello per meriti speciali.
Nel 1860 comandò la cannoniera Curtatone e la cannoniera Veloce, ed in seguito la fregata Archimede.
Nel 1861 assunse il comando della R. Nave Veloce con la quale partecipò all'assedio di Gaeta.
Nel 1866 fu promosso Capitano di Fregata di 2a Classe e Capitano di Vascello di 1a Classe il 16 maggio dello stesso anno, e divenne comandante della cannoniera corazzata Palestro. Su di essa il 20 luglio 1866, durante la battaglia di Lissa, nello scontro con la squadra austriaca, venne a trovarsi con la sua nave in linea di fila tra la Re d'Italia a prora e la San Martino a poppa. Con queste dovette sostenere il fuoco di sette corazzate nemiche.
Affondò per i colpi ricevuti dalla corazzata austriaca Drache e per il conseguente scoppio della santabarbara.

Medaglia d'oro al valor militare alla memoria:
“Per aver nella battaglia di Lissa, avvenuta il 20 luglio 1866, fra la flotta austriaca e quella italiana, preferito morire con tutti i suoi ufficiali ed il suo equipaggio anziché abbandonare la pirocorvetta Palestro da lui comandata ed in preda alle fiamme.”

 

 

Qualche immagine del brigantino interrato, presente in Accademia Navale a Livorno, che porta il nome di questo ufficiale.

brigantino interrato alfredo cappellini livorno brigantino interrato alfredo cappellini livorno
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